lunedì 10 ottobre 2011

Vento di tramontana...brrrr!

Un fine settimana all'insegna di un'estrema variabilità meteorologica: sole, temporali, nuvole e vento. E un deciso calo di temperatura, finalmente! E siccome le sorprese ornitologiche dalle nostre parti in questo periodo possono venire soltanto dal mare, lungo la costa, proprio lì abbiamo trascorso le due ultime mattinate. A camminare lungo le spiagge di Torrette e Palombina, subito a nord di Ancona. Dopo la burrasca di venerdì sera, sabato mattina la giornata si presentava assolata e luminosissima, con un sostenuto maestrale che rendeva l'aria tersa e "frizzantina". 
Al largo, verso nord ovest, si stava scaricando l'ennesimo temporale, mentre dalla spiaggia questo è il quadro d'insieme che stavamo ammirando!


Eravamo così presi dalla contemplazione del bello assoluto (per quante cose belle l'uomo possa aver fatto nella sua millenaria esistenza, niente può valere un cielo e un mare così) che non ci siamo accorti che davanti ai nostri piedi zampettavano frenetici quattro corrieri grossi. Quattro giovani e paffuti limicoletti che si sono dovuti involare per non rischiare di essere calpestati.....!









Ma si sono posati subito, a neanche 10 metri di distanza, tanto la fame può sull'eventuale pericolo rappresentato dalla presenza degli umani! Per fortuna c'erano poche persone in giro, più che altro a "corricchiare" sul bagnasciuga; ma questo ha creato subito apprensione in MariaRosa, preoccupata del fatto che il via vai potesse far involare definitivamente lontani i corrieri.


Ma è stato buffo vederli allontanare una volta in un senso e subito dopo nell'altro, a seconda da dove arrivasse il "bipede ansimante". A noi bastava fermarci ogni tanto in un punto qualsiasi per vederceli arrivare, più o meno, sempre tra i piedi!



Alcuni gabbiani comuni e un paio di cormorani hanno fatto da contorno al nostro irrequieto quartetto; e ancora nessuno svasso in vista.
Ci teniamo a precisare che i corrieri sono stati tutto il nostro "bottino" ornitologico del fine settimana: nessuna stranezza alle nostre latitudini! Magari poteva capitare qualcosa di strampalato che non avremmo saputo identificare....e allora meglio così.
Nonna diceva che chi si accontenta, gode! Mmmmm...sarà.


Ieri mattina siamo tornati sulla spiaggia, a Palombina, appena più a nord di dove eravamo stati il giorno prima; ma oltre a molti gabbiani reali e comuni non abbiamo visto altro. Ancora una mattinata di gran sole dopo il temporale della notte, però con un vento di tramontana forte, sferzante, anche se non eccessivamente freddo. Il mare ribolliva, alte onde si infrangevano con fragore sulle scogliere prima di venir a morire sulla spiaggia; i "cavalloni" spumeggianti si susseguivano senza sosta fin dove lo sguardo poteva arrivare e il mare aveva tutti i colori della tavolozza dei blu e dei verdi: un quadro memorabile!


Sullo sfondo la nostra città, Ancona (dal greco "ankon" = gomito), adagiata su più colli e protesa verso il mare, a formare una naturale insenatura, un gomito appunto.
E' adesso, e poi per tutto l'inverno, che il mare affascina maggiormente. Quando cambia aspetto, umori e colori continuamente; quando intimorisce con il suo frastuono, quando sembra che ad ogni burrasca si voglia portar via la terra intera!