martedì 3 febbraio 2015

Neve al lago di Campotosto


Rituale visita invernale al lago di Campotosto (AQ), a 1300mt di altitudine nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Il comprensorio del lago è uno dei nostri luoghi "del cuore" per la bellezza dell'ambiente, per le osservazioni che ci si possono fare e, cosa a noi graditissima, per la quasi totale assenza di esseri bipedi, quelli del genere umano!
Tutto intorno al lago era completamente innevato: le strade, le sponde del lago e, naturalmente, le montagne che lo circondano. Un gregge di capre, qualche piccolo drappello di cavalli e cani pastore (in questa stagione a riposo), le uniche presenze quadrupedi. E naturalmente gli uccelli.


E' stato il festival dei tordi: cesene, tordele, bottacci e tantissimi merli; poi cinciarelle, cinciallegre e cince alpestri; ghiandaie, verdoni e fringuelli. Una stupenda coppia di ciuffolotti: mai mi era capitato di fotografarli così bene, sopratutto il maschio; un discreto numero di frosoni e un picchio verde.
Di rapaci viste solo poche poiane. 
Nel lago molte centinaia di folaghe, qualche svasso maggiore e una ventina di cormorani. 








"Star" della giornata, perché assolutamente inaspettato, un beccaccino. L'abbiamo scovato, in alimentazione, in un microscopico angolo di acqua ferma: una palude bonsai....


E' stato lì tutto il tempo del nostro pranzo, tranquillo, nelle sue faccende affaccendato. Sicuramente forte del suo mimetico piumaggio non ha mai dato segno di nervosismo, di allarme. Però avremmo voluto dirgli "Signor beccaccino, attento che ti si vede benissimo: hai la neve tutto intorno a te! Non sei poi così mimetico...!"


Nel primo pomeriggio, quando ce ne siamo andati, l'abbiamo lasciato che ancora continuava a sondare il terreno acquitrinoso con il suo lunghissimo becco. 
E' stata un'altra splendida giornata, come ormai da tempo ci ha abituato il lago di Campotosto!