martedì 30 ottobre 2012

Tra mare e montagna: Conero e Sibillini


Domenica scorsa uscita autunnale nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Obiettivo i merli acquaioli del torrente Ussita.
I boschi pian piano stanno assumendo i caldi e fiammeggianti colori autunnali; gli aceri già brillano di tonalità rosse, arancioni e gialle.


Giunti a Ussita, piccolo paese a vocazione turistica ai piedi del monte Bove, prendiamo una deviazione a sinistra e ci incamminiamo verso l'omonimo torrente, nel tratto a monte del centro abitato. Lì sappiamo di trovare, in autunno-inverno, i merli acquaioli.
Difatti eccoli, gli impavidi "sub" delle acque di montagna!


A velocità incredibili scendono e risalgono il tratto del torrente infilando con sprezzo del pericolo i piccoli ponti posti ad unire le due sponde. A volte, sorprendendoci, arrivano velocissimi a pelo d'acqua per poi improvvisamente cabrare, e superarci volando sulle nostre teste. E quando non capisci più dove siano finiti, con un tocco di magia emergono dalle profondità di alcune piccole vasche d'acqua, dove si erano immersi per cacciare!



A caccia di insetti lungo le sponde del torrente anche alcune Ballerine gialle, e sulle alberature Cince more e Cinciarelle.
Ci siamo quindi elevati di quota salendo ai grandiosi spazi dei Piani di Macereto, terra di rose canine e pascoli per i bianchi bovini di razza marchigiana e per le pecore di razza sopravissana. Tra spruzzate di gelida pioggia (non passerà molto tempo prima che da queste parti inizi a nevicare) e meravigliosi arcobaleni,


abbiamo fatto belle osservazioni. Su tutte una Peppola, un bel maschio già in abito invernale, imbrancato assieme ad una trentina di Fringuelli.













E poi Verdoni, Cardellini, Merli, Prispoloni, Ghiandaie; una Poiana, e uno Sparviere in caccia infruttuosa sui fringuelli.
Due stormi di Gracchi corallini (circa 70) e alcuni Codirossi spazzacamini.


Sulla via del ritorno, andando verso Civitanova Marche (MC) e l'A14, il sole che scendeva alle nostre spalle illuminava le nuvole, e la luna salita in cielo dal mare.
Non potevo non fermarmi e scattare qualche foto!

  
Oggi invece, dopo la giornata tutta pioggia di ieri, è tornato a splendere il sole. 
Ne ho approfittato per andare un po' lungo la costa anconetana, a cercare uccelli marini.
Niente di particolare, solo alcuni marangoni dal ciuffo intenti a pescare davanti alle scogliere del Passetto.