martedì 21 febbraio 2017

Lo stormo dei "pancianera"


I piovanelli pancianera, migratori e visitatori invernali delle nostre paludi, nel periodo più freddo dell'anno dismettono il bel piumaggio estivo, compreso il nero della zona ventrale. Infatti gli stormi di questi piccoli limicoli quando improvvisano le loro acrobazie aeree e ci mostrano la pancia sembrano delle grandi nuvole bianche.




Sono migliaia a formare una massa volante che si muove avanti e indietro, con improvvisi guizzi verticali e poi giù, in picchiata, fino a sfiorare la superficie dell'acqua. E quando cambia direzione di volo la massa bianca diventa all'improvviso scura, marrone. Perchè i piovanelli ci presentano la parte superiore delle ali e il dorso.







Quando è posato per alimentarsi lo stormo assume l'aspetto di un caotico formicaio: tutti si muovono freneticamente in ogni direzione, affondando incessantemente il becco nel fondale fangoso, alla ricerca di tutto quanto sia cibo. Ma un allarme improvviso, l'apparire di un predatore o soltanto per spostarsi in un'altra zona di alimentazione li fa scattare simultaneamente come molle, tutti insieme. E ricomincia lo spettacolo! Virate, cabrate e picchiate, tutto ad alta velocità. A volte la nuvola di piovanelli diventa bicolore perché mentre una parte continua in una direzione l'altra vira e torna sui suoi passi.



Volano un po' come gli storni, anche se le acrobazie aeree degli storni sono qualcosa di unico e irripetibile! Ma qualche migliaio di piovanelli pancianera, quando danzano nell'aria, sono anch'essi un ammirevole spettacolo.